Satanelli.it

la vera coscienza del tifoso rossonero

Amministratore Giudiziario... quanto costa?

2025-11-11 19:56

Array() no author 77539

Amministratore Giudiziario... quanto costa?

... e chi paga ?...

La procedura di Amministrazione Giudiziaria hai dei risvolti economici, genera dei costi ma da chi devono/dovranno essere sostenuti?…

 

Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 177 del 7 ottobre 2015 reca disposizioni in materia di modalità di calcolo e liquidazione dei compensi degli amministratori giudiziari. Si applica sia ai provvedimenti ablativi (sequestro) che “non ablativi” ed in questi ultimi sia con una gestione diretta dell’amministratore giudiziario che non, cioè quando l’amministratore giudiziario affianca l’organo amministrativo nominato in precedenza. Il caso del Foggia è proprio quest’ultimo, provvedimenti non ablativi con gestione indiretta.

 

Il costo dell’amministrazione giudiziaria di misure non ablative deve essere integralmente posto a carico dell’azienda interessata dalla misura ovvero in subordine a carico dell’Erario, in caso di incapienza della società.

Vengono stabiliti dei criteri e parametri per il calcolo. Nello specifico caso del Foggia, cioè “per i  beni costituiti in azienda, non oggetto di gestione diretta, quando sono concessi in godimento a terzi”, i compensi devono consistere in una percentuale, calcolata sul valore del complesso aziendale, non superiore alle seguenti misure:
1) dal 4,8% al 5,6%; quando il valore non superi 16.227,08 euro;
2) dal  4% al 4,80% sulle somme eccedenti 16.227,08 euro fino a 24.340,62 euro;
3) dal 3,4% al 3,8% sulle somme eccedenti 24.340,62 euro fino a 40.567,68 euro;
4) dal 2,8% al 3,2% sulle somme eccedenti 40.567,68 euro fino a 81.135,38 euro;
5) dal 2,2% al 2,6% sulle somme eccedenti 81.135,38 euro fino a 405.676,89 euro;
6) dall’1,6% al 2% sulle somme eccedenti 405.676,89 euro fino a 811.353,79 euro;
7) dallo 0,3% allo 0,72% sulle somme eccedenti 811.353,79 euro fino a 2.434.061,37 euro;
8) dallo 0,2% allo 0,36% sulle somme che superano 2.434.061,37 euro.

 

Oltre questa base sono previste le seguenti integrazioni:

- rimborso forfettario delle spese generali in una misura compresa tra il 5 e il 10 % del compenso;

- l’autorità giudiziaria può aumentare o ridurre l’ammontare del compenso non oltre il 50% per: la complessità della gestione (come, ad esempio, in caso di territori particolarmente interessati dal fenomeno della criminalità organizzata…), ricorso all’opera di coadiutori, necessità e frequenza dei controlli esercitati, qualità dell’opera prestata e dei risultati ottenuti, ecc.

 - l’autorità giudiziaria può anche aumentare il compenso non oltre il 100% per: amministrazioni estremamente complesse, eccezionale valore del patrimonio o dei beni costituiti in azienda sequestrati e risultati dell’amministrazione particolarmente positivi

- il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate (come ad esempio le spese per la trasferta di domenica 9 novembre per la partita contro il Benevento…), ivi inclusi i costi dei coadiutori.

 

In merito a quest’ultima figura, l’amministratore giudiziario, in caso di gestioni complesse, può avvalersi di un coadiutore in qualità di soggetto dotato di particolari competenze tecniche; visto che quindi è un soggetto che collabora in via diretta con l’amministratore giudiziario al fine di contribuire a realizzare gli scopi del pubblico ufficio, la sua retribuzione, nella dimensione normativa, è a carico dell’amministratore giudiziario, sotto forma di “spesa sostenuta”. Nel caso del Foggia si è palesato almeno un coadiutore.

 

Sebbene non sia indicato chiaramente dalla norma, il conteggio di cui sopra si riferisce ad un orizzonte temporale di 12 mesi.

 

Per il calcolo del Valore del Complesso Aziendale occorre utilizzare un metodo di stima elaborato secondo criteri aziendalistici, tra cui quello suggerito è il metodo misto (che quindi contempera i metodi di calcolo patrimoniale e reddituale), in particolare il metodo più diffuso, noto come U.E.C. Si è convenuto che per determinare il valore dell’azienda sul quale calcolare il compenso ci si deve attenere al valore delle sole componenti attive del patrimonio, desunto dall’attivo patrimoniale di bilancio e stimato dallo stesso amministratore.

La valorizzazione dell’Attivo avverrà partendo dal dato contabile, per poi operare le necessarie rettifiche (in negativo come crediti inesigibili o in positivo come nel caso specifico l’Avviamento dato dal valore del Tiolo Sportivo).

 

Di seguito un esempio base sul Valore dell’Attivo al bilancio del Calcio Foggia al 30/06/2024 pari ad € 860 mila a cui dovrà essere aggiunto il valore dell’Avviamento (titolo sportivo).

 

calcolo-compenso-amministratore-giudiziario.png

Ragionando sull’ipotesi massima di € 3 mln (ma forse per Canonico il valore è ben più alto visti gli esiti negativi delle varie trattative di cessione …), il costo potrebbe essere di € 33 mila oltre il 10% di spese forfettarie, oltre la maggiorazione per il “buon lavoro” condotto tra il 50% ed il 100% oltre i rimborsi spese per il Coadiutore (parcella media di un professionista si stima in € 40 mila) per arrivare ad un costo complessivo della procedura di almeno € 100 mila circa (considerando anche il calibro dei professionisti coinvolti..).

 

Questa somma sarà a carico dell’azienda, cioè del Calcio Foggia, quindi di Canonico o meglio ancora dei nuovi acquirenti auspicati… 

E visto che il costo sarà sostenuto dall’azienda, l’Amministratore Giudiziario e coadiutore, sostanzialmente sono professionisti con una certa benevolenza verso la stessa che sostanzialmente funge da “datore di lavoro” (per il tramite del Tribunale), e quindi magari si spiega ad esempio perché accettino di presentare la Procedura di Amministrazione Giudiziaria nello studio del legale di Canonico e non magari in un luogo istituzionale, oppure che in sede di presentazione della stagione a Trinitapoli insistano molto sul punto della “tutela della salute dei calciatori” legato allo stato del degrado del campo dello Zaccheria, ventilando la possibilità di andare a giocare in uno stadio diverso (quindi mettendo contro il Comune, cioè Stato contro Stato) oppure che si lascino coinvolgere in tutti le comunicazioni societarie sulle varie vicende (ingaggi, esoneri, ecc) fungendo da scudo sulle scelte spesso infelici (…il Foggia Calcio e l'Amministrazione Giudiziaria comunicano l'ingaggio di Barilari…. o anche… mister Rossi è stato convocato dall'Amministrazione Giudiziaria, ecc).

E soprattutto come nell’ultima occasione della “fantomatica” Giornata della legalità si rendano entusiasti e coinvolgano tutte le varie personalità pubbliche per una Giornata contro le Mafie fatta a distanza di 6 mesi dalla data istituzionale, buttata lì, con neanche una settimana di preavviso, con finalità prettamente di marketing.

 

Il ruolo dell'Amministrazione Giudiziaria dovrebbe essere forse un tantino più equidistante… ed iniziarsi a fare un bel pò di domande…